CIR | Rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2019: anteprima, orari e protagonisti
Guida al primo appuntamento del CIR 2019
Lo abbiamo anticipato, ne abbiamo parlato, abbiamo dato uno sguardo ai principali protagonisti seguendone il proprio percorso verso l’ufficialità della loro partecipazione: ma ora ci siamo, perché ci apprestiamo alla vigilia della quarantaduesima edizione del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, primo appuntamento del Campionato Italiano Rally 2019. Una stagione che rappresenterà un nuovo inizio per il Tricolore, la prima dell’era Dopo Ucci-Ussi.
Rally del Ciocco 2019, programma ed orari
Tutto comincerà dal Rally del Ciocco, la prova imbastita da Organization Sport Events che si svilupperà da venerdì 22 a sabato 23 marzo nella zona in provincia di Lucca, tra la costa di Forte dei Marmi e l’entroterra montuoso della Media Valle e della Garfagnana (che, ironia della sorte, ha dato i natali a Paolo Andreucci, il quale sarà omaggiato con una mostra a lui dedicata, Un campione chiamato Ucci!: una selezione di foto che riassumono la carriera della gloria locale e nazionale, otto volte trionfatore al Ciocco, e che verrà inaugurata domani alle 18:00, nella Torre dell’Orologio di Castiglione della Garfagnana, alla presenza dello stesso pilota).
Per la prima volta, tra l’altro, il Ciocco vanterà un title sponsor come Bardahl, mentre la prova oltre ad essere valida per il CIR sarà valevole anche per il Due Ruote Motrici Nazionale, il CIRA (il Tricolore Asfalto, fondo di questa prova) ed il Campionato Regionale, che avrà un chilometraggio ridotto e a cui è legato il Memorial Claudio Guazzalli, e la cui targa verrà consegnata all’equipaggio che ha firmato la miglior somma dei tempi nei due giri della Massa Sassorosso. Il Ciocco inoltre ospiterà una nuova competizione, il Trofeo Rally Toscano, ideato da Luca Rustici (fiduciario ACI Sport per la Toscana): la prova, di coefficiente 2, si svilupperà in undici tappe nella regione e prevede l’iscrizione gratuita (saranno inoltre ammessi di diritto i piloti che detengono una licenza di un AC toscano).
Abbiamo già avuto modo di presentarvi il programma del Ciocco con le attività collaterali, visto che si prospetta una settimana ricca di eventi legati al Rally per la zona tra Forte dei Marmi e la provincia di Lucca: vi riproponiamo comunque uno specchietto della 15 prove speciali (per un totale di 153,86 km cronometrati, su un globale di 488,65 km) che si disputeranno da venerdì a sabato prossimi:
-Venerdì 22 marzo:
17:30: Partenza – Forte dei Marmi
17:34: SPS1 – Forte dei Marmi (2,2 km)
-Sabato 23 marzo:
06:52: Parco assistenza – Castelnuovo di Garfagnana
07:51: PS 2 – Massa-Sassorosso 1 (6,90 km)
08:25: PS 3 – Careggine 1 (19,80 km)
09:17: PS 4 – Noi TV 1 (1,90 km)
09:51: PS 5 – Tereglio 1 (17,19 km)
10:45: PS 6 – Renaio 1 (14,32 km)
11:17: PS 7 – Noi TV 2 (1,90 km)
12:05: Parco assistenza – Castelnuovo di Garfagnana
13:04: PS 8 – Massa – Sassorosso 2 (6,90 km)
13:38: PS 9 – Careggine 2 (19,80 km)
14:32: PS 10 – Il Ciocco 1 (2,37 km)
15:05: PS 11 – Tereglio 2 (17,19 km)
15:59: PS 12 – Renaio 2 (14,32 km)
16:33: PS 13 – Il Ciocco 2 (2,37 km)
17:09: Parco assistenza – Castelnuovo di Garfagnana
18:08: PS 14 – Massa – Sassorosso 3 (6,90 km)
18:42: PS 15 – Careggine 3 (19,80 km)
19:30: Arrivo del Rally – La Rocca – Castelnuovo Garfagnana
Ricordiamo inoltre che prima del via ufficiale a Forte dei Marmi ci sarà il tradizionale incontro al vertice tra gli equipaggi e la Commissione Rally, una iniziativa che si ripeterà lungo la stagione per poter dare ascolto ai feedback che i partecipanti offriranno per poter dare il loro contributo nel migliorare il campionato. E sempre a Forte dei Marmi ci sarà la foto di gruppo, da primo giorno di scuola, con tutti gli iscritti del CIR 2019: l’iniziativa avverrà nello storico locale della Capannina di Franceschi venerdì 22 alle 16:00, quasi in prossimità della partenza ufficiale.
Rally del Ciocco 2019: programmazione tv
Il Rally del Ciocco sarà la prima prova del CIR che testimonierà l’accordo raggiunto tra Rai Sport ed ACI Sport per la trasmissione delle prove del Tricolore 2019: quest’anno infatti sarà molto ampia la copertura anche sulla tv pubblica. Si parte con tre finestre nel TG Sport ospitato da Rai 2, con il commento di Stella Bruno: si comincerà con i collegamenti venerdì 22 dopo la partenza ufficiale e la PS1, poi si prosegue il giorno dopo con altre due finestre a metà della giornata di gara e alla fine del Ciocco.
Sarà visibile in diretta su RaiPlay e sul sito ufficiale di RaiSport la prova spettacolo di Forte dei Marmi, trasmessa poi in differita su Rai Sport e Rai Sport + HD (canali 57 e 58 del DTT). Il mercoledì successivo alla gara sarà poi riproposta la gara. La telecronaca è affidata a Lorenzo Leonarduzzi ed il commento tecnico è di Andrea Nicoli.
Rally del Ciocco 2019: i protagonisti
Un nuovo inizio per il CIR, avevamo detto: il campionato 2019 si prospetta incerto e combattuto, nonché molto partecipato (anche con prestigiosi inserimenti dall’estero), come dimostra la start list del Ciocco che vanta ben 114 adesioni, tra cui 74 iscritti al Tricolore e 50 per la gara Regionale. In totale saranno 23 le vetture R5, classe nella quale si accenderà la sfida principale che darà il via alla lotta per il titolo, senza dimenticare poi i mezzi impegnati nel Due Ruote Motrici e le altre classi, come le R1 (con ben 18 iscritti), e poi i non mancheranno anche i monomarca del Suzuki Rally Cup, il Peugeot 208 Rally Cup Top e i Trofei Renault.
Ma partiamo dai protagonisti del CIR, come l’atteso ritorno di Luca Rossetti (con Emanuela Mori alle note), già campione europeo rally per tre volte e nazionale nel 2008, che sarà la testa di ariete del debutto di Citroen nel Tricolore con la C3 R5, e che ritroverà un collega veterano anch’esso e come lui di ritorno nel CIR, ovvero Giandomenico Basso, affiancato da Lorenzo Granai sulla Skoda Fabia R5 preparata da DP Autosport con il supporto del team LORAN.
Ma accanto a queste due vecchie volpi (absit iniuria verbis) ci sarà un pilota in lotta per il titolo giunto nella fase di maturità della sua carriera e pronto a vendicare quel trionfo sfuggitoli all’ultimo l’anno scorso, ovvero Simone Campedelli: il pilota Orange1 Racing torna nel CIR con un carico di grandi ambizioni, suffragate dal sostegno diretto di M-Sport che ha predisposto per lui e la navigatrice Tania Canton (per il secondo anno a dettare le note al cesenate) la Ford Fiesta R5. L’equipaggio passa così sotto l’ombrello di Ford Racing Italia e si prepara a lanciare un guanto di sfida agli altri agguerriti avversari come Rossetti e Basso, ma anche la mina vagante Andrea Crugnola, già campione uscente del CIR Asfalto e che quest’anno passerà alla guida della Volkswagen Polo GTI R5 predisposta da HK Racing. Il suo navigatore, recentemente ufficializzato, darà Pietro Ometto. Sempre sulla Polo GTI troveremo anche Antonio Rusce con Sauro Farnocchia.
Compie il salto dal Campionato Italiano WRC alle R5 Stefano Albertini, due volte campione nella serie italiana con le vetture massima espressione dei rally, che ritroverà il suo navigatore Danilo Fappani e guiderà la Skoda Fabia R5, sempre preparata dal team Tam-Auto. Tra gli esperti dell’asfalto ed in lotta per la serie riservata a questo fondo ci sarà poi Rudy Michelini, anch’egli a bordo della Fabia R5 (per PA Racing).
Tra gli altri nomi, torna nel Campionato Giacomo Scattolon, sempre su Skoda e che ricordiamo per essere stato il miglior pilota CIR al Rally di Roma Capitale dello scorso anno; poi ritroveremo Kevin Gilardoni, che guiderà la Hyundai i20 R5 di HMI (segno di un certo interesse della casa coreana per il nostro campionato, anche se non presente come costruttore ufficiale ma tramite i team privati), il debuttante Marcello Razzini su Skoda Fabia R5 di DP Autosport, e il rientrante Alessio Profeta, sempre su Fabia R5. Inoltre ci sarà anche un pilota che giocherà praticamente in casa, non solo per il fatto che si corre nel suo territorio di origine ma perché il Ciocco lo ha creato il padre Guelfo nel 1976, ovvero Andrea Marcucci su Peugeot 208 T16 R5.
Ma la start list del Campionato 2019 svela anche delle new entry dall’estero, come il nome forte Craig Breen, a sorpresa tra gli iscritti del Tricolore dopo la separazione con Citroen Racing nel WRC e che vedremo a bordo della Skoda Fabia R5 per Metior Sport e con Paul Nagle (già al fianco di Kris Meeke) alle note. Oltre a Breen ci sarà l’altra quota estera che risponde al nome di Emil Lindholm, già conoscitore delle nostre gare nonché fresco dal secondo posto nel WRC2 del Rally di Svezia corso quest’anno. Il finlandese piloterà una Hyundai i20 R5 fornita da HMI.
Nel Due Ruote Motrici c’è attesa per lo start della prima avventura da equipaggio ufficiale Peugeot Italia per Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella, che guideranno la Peugeot 208 R2B seguiti da un coach di eccezione quale è Paolo Andreucci. A contendergli il titolo nelle R2 ci penseranno piloti come Davide Nicelli Jr, Christopher Lucchesi, Jacopo Trevisani, tutti sulla stessa vettura, e Luca Panzani, che guiderà invece una Ford Fiesta R2.
Una buona notizia per il progresso di questa disciplina è la nutrita pattuglia femminile che sarà al via del Ciocco, sebbene parliamo comunque di sole quattro donne (ma meglio degli anni scorsi). I nomi sono quelli della campionessa uscente nella Coppa ACI Femminile, che in carriera ha già vinto tre volte, Corinne Federighi, che sarà la defender su Renault Clio R3C contro le challenger Rachele Somaschini su Citroen DS3 R3T (pronta rilanciare anche la sua battaglia per la ricerca contro la fibrosi cistica), Luciana Bandini su Renault Clio Williams e Patrizia Perosino, che salirà a bordo della Peugeot 208 R2B con la figlia Veronica alle note.
La start list del primo appuntamento della Coppa di Zona
Il Rally del Ciocco ospiterà anche il format rivisto della Coppa Rally ACI Sport di Zona, con un nuovo calendario e l’introduzione di una finale unica al Trofeo ACI Como, a fine stagione. In questo caso la prova in provincia di Lucca avrà il coefficiente 2, ovvero il massimo, mentre il percorso ricalcherà quello del Regionale.
Gli iscritti con vetture R5 sono sette, con la parte del leone riservata alle Skoda Fabia, ben sei sul totale. Se perciò escludiamo l’unica Hyundai i20 R5, affidata a Fabio Pinelli, le altre R5 della casa ceca vedranno a bordo Luca Artino, Luca Pierotti, Pierluigi Della Maggiora, Jacopo Civelli, Giuseppe Iacomini e Matteo Ciolli. Ma nella tenzone della Coppa di Zona rientrano anche le Renault Clio S1600 di Gabriele Lucchesi, Stefano Gaddini, Federico Zelko, Giorgio Sgadò e Gianni Lazzeri. Al via anche la Peugeot 207 S2000 del pilota di casa Luigi Marcucci.
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